Ieri non ho vinto, ma se non posso averli io quei soldi per il momento non li avrà nessuno, e infatti nessun 6 secco e neanche un 5+1. L’86 non è uscito, però grazie a una felicissima combinazione dei miei numeri con quelli che Chilli ha distribuito in un suo commento, ho fatto 2, che lo so che mi ci posso pulire il chiul però, oh, a momenti non beccavo i 17 euro del 3, mannaggia. Insomma tutto rimandato a martedì perché quegli 80 milioni di euro devono finire nel mio CC, eccheccavolo.
Per la rubrica l’Agenda del Matto in pillole (una delle mie solite rubriche usa e getta di cui quasi sicuramente mai più sentirete parlare) cominciamo dicendo che non capisco perché se io impiego 20 minuti a trovare un parcheggio vero, uno deve arrivare e in 2 secondi decide che quello dietro la mia automobile è un posto, si parcheggia, sparisce, e io quando torno dalla giocata non posso più uscire da lì, e neanche arrivare allo sportello, perché lui la sua Opel Calibra scassona di 6 metri l’ha messa per orizzontale. Entro nel bar: “Scusate”, tutti continuano a fare quello che stavano facendo e allora ripeto: “Scusate” con un tono di voce leggermente più alto, niente. “SCUSATEEE!” Stavolta urlo, un silenzio tombale si impadronisce dell’aria e io: “È di qualcuno la Opel Calibra blu qui fuori?”. Un ciccione con le briciole di zeppola all’angolo della bocca si alza a fatica da un tavolino e con un tono scontroso e scocciato, come se l’avessi disturbato: “Sì, se aspetti un secondo la sposto”. “No, può spostarla subito per favore? Grazie.” “Tutti co ‘sta fretta andate in giro. Ma riposatevi un attimo, fermatevi a prendere un cappuccino…” Non c’ho visto più. “Io non sto qui a giudicare lei che passa il suo tempo a cappuccini e zeppole; non ho voglia di aspettare. Va bene?” Giuro che la prossima volta chiamo direttamente il carro attrezzi. E non dite che devo avere pazienza perché a me i furbi strafottenti, che poi ti rispondono pure male, mi fanno girare le balls come due trottole alla velocità del suono.
Entro nel negozio. “Salve è arrivata la lampadina per le tartarughe?” È più di un mese che la scena si ripete e che si conclude con un: “Ripassa sabato prossimo” e invece stavolta: “Sì, ma…” “Ma?” “No ma, l’ha presa tuo padre”. “Come, l’ha presa mio padre?” “Era suo padre quello che un quarto d’ora fa è venuto a prendere la lampadina delle tartarughe?” “Non l’ho visto, non lo so.” “Sì, doveva essere per forza suo padre, perché ha detto che il figlio l’aveva ordinata, e tu sei l’unico che l’ha ordinata.” “Allora è probabile che fosse mio padre, non ci incontriamo spessissimo.” Mi fissa con un’espressione sconvolta, così per rassicurarlo aggiungo: “Sa, la nostra casa è molto grande. Arrivederci”.
Mi sono risparmiato 16 euro e ho scoperto che una luce normale non è proprio adatta, perché non lo capiscono e ci si mettono sotto pensando che sia il sole, e invece, alla lunga diventano cieche. Quindi, per la rubrica nella rubrica I consigli del Matto: utilizzate per le vostre tartarughe d’acqua solo lampade adatte, sempre se volete che loro vi riconoscano quando vi vedono, ed evitino di mordervi scambiando il vostro dito indice per un gigantesco gamberetto essiccato. Che poi mia madre l’altro giorno voleva gettargli nella vasca una mantide religiosa ancora viva; ho capito che sono voraci, però sono tartarughine, mica piranha.
Una pillolina sulla partita dell’Italia è doverosa. Lippi è soddisfatto dell’ottimo
0 a 0 con la Bulgaria, ma sì, continuiamo così. La classifica (con le più derelitte squadre del mondo) si mette bene. Tante gliene abbiamo mandate, alla fine c’ha dovuto pensare l’arbitro a squalificare Toni che non potrà ahinoi giocare contro l’imbattibile Montenegro (sembrava impossibile, ma ce l’abbiamo fatta. Amaro Montenegro, sapore vero), e al suo posto Lippi ha chiamato Quagliarella; contenti?
Ieri a C’è posta per te la Defy esordisce con un: “Benvenuti alla terza, no cioè ciao, alla quarta puntata di C’è posta per te” sì, sono talmente tutte così uguali, le puntate, le storie, gli ospiti che ormai non sa più neanche lei a quale puntata di quale edizione è arrivata. Però un grande momento c’è stato. Quando un autobus di napoletane tentava di convincere il figlio di questa donna perfida a riparlare con la madre, accusandolo di essere succube della fidanzatina (una belvetta) Francesca lì presente che, col suo diploma di estetista, parrebbe puntare all’edicola, che consegna giornali a domicilio, di famiglia. Ad un certo punto la donna, spazientita, si lascia andare ad un: “Ti devi stare zitta, stronza!”. Franceschina si alza dal pouff impelato dall’esagitata cagnolina Ether e corre fuori in lacrime. Maria la insegue, la raggiunge, la blocca per un braccio. “Torniamo dentro!” “M’ha detto stronza, Maria!” “Ma no, dai avrai capito male, è arrabbiata.” No Maria, non ha capito male, le ha detto stronza. “No, m’ha detto stronza Maria, che non l’hai sentito?” “No, non l’ho sentito, ora torniamo dentro e chiariamo.” Maria, le ha detto stronza, l’hanno sentito tutti. Poi c’era il solito down e ovviamente la sorpresa era Max Pezzali, per dimostrare che i down sono persone normali che possono anche costruirsi una carriera musicale di successo. Chiudo soddisfacendo la curiosità di quanti, alla fine di ogni puntata di C’è posta per te, si perdono nel web cercando informazioni sulla razza di Ether, e finiscono nel mio blog. Allora diamo qualche dritta. Ether è un Weimaranerdog, anche detto Bracco di Weimar proveniente dall’allevamento della simpatica Silvia. Detto questo (con tanto di link al suo sito), con la coscienza a posto, posso tornare alla mia parziale giornata di libertà, fino alle 18.00 almeno, quando lascerò ogni speranza prima di affrontare la disumana domenica sera al Mc Donald’s.  
Have a nice sunday!

25 risposte a “M’ha detto stronza, Maria!”

  1. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Appunto, che me ne faccio se non basta una vita, la mia e quella dei familiari, per spendere tutto quel denaro? Grazie per il buona fortuna oltreoceano 🙂

    Chilli

  2. Avatar matto81

    chilli, partiamo dal presupposto che non è che devi spenderli per forza tutti. Comunque non sarebbe male vivere e curare le proprie passioni senza avere pensieri su come fare la spesa o mettere la benzina e soprattutto senza andare a lavorare, a meno che il lavoro non corrisponda alla propria passione, chiaramente. Buona fortuna a te e al man oltreoceano.

  3. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Ho scritto con i piedi. Ho giocato sul sito sisal per divertimento, non in tabaccheria, alcuni dei numeri che ho scritto qui, aggiungendo delle date che mi sono venute sul momento. Comunque, domani, se vingo il panico da scommessa, gioco, e, dall’altra parte dell’oceano, giocherà pure “lui” per la prima volta in vita sua ^_^

    Chilli

  4. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Matteo, non ho mai comprato né un gratta e vinci né un biglietto della lotteria. Nada de nada, ma anche il padre del mio ex mi incoraggiava a comprare qualcosa perché azzeccavo abbastanza. Il fatto è che mi vergogno ad entrare in tabaccheria e scommettere. E poi, se divento ricca? Nessuno, con l’esclusione della famiglia, mi amerà più per quel che sono, ma per quel che ho. E che ci faccio in una vita con tutti quei soldi? So’ paranoica?

    Chilli

    P.S.Telecom Alice, che tu sia maledetta >:C

  5. Avatar matto81

    betty, ma poi il figlio succube. E meno male che la piccola Franceschina non aveva colpe…

  6. Avatar matto81

    pyp, soprattutto poi quando vieni ritrovato, ma dico, sii gentile e spostala, no che fai il prepotente perché poi io là ti crepo. O_o

  7. Avatar matto81

    miya, io che ho seguito C’è posta sto grave, ma tu che te la sei fatta registrare… Un’ambulanza per Miya, grazie! Io sarei il fidanzato sfigato? Grazie eh!Io penso che una bella capigliatura dica più di 1000 parole. ahuahuauhuhaauh E certo, il voler bene è una condizione che dipende dall’essere corrisposta o meno, che non lo sapevi? E chi la frega Malefica!

  8. Avatar ytteb

    anche la mia tv sabato era sintonizzata su canale 5.

    decisamente le napoletane le migliori!!! che risate!!!

  9. Avatar pyperita

    Quando mi chiudono la macchina divento una belva. La trovo una delle peggiori forme di inciviltà urbana.

  10. Avatar MiyazawaEhm

    Ero in quel bar quando sei entrato a cercare il doppiofilista e per la felicità dell’intera comunità ho anche un contributo video: http://it.youtube.com/watch?v=yhS-JBI-DZc&feature=related ti si vede a partire dal minuto 5.20 🙂

    Passando alla DeFilippi: ero al matrimonio e me la son persa MA mia nipote mi ha registrato il flagello napoletano dal momento della consegna della posta… immaginando il potenziale comico-drammatico del gruppo. Oggi volevo morire… la madre, che sembrava Malefica de “La bella addormentata”, ha regalato un paio di battute oltre a “Sctronza” (la s napoletana c’era tutta) anche “o can à chì o làssav?” (a chi lasciavo il cane?), “si tu mi vuoi bene anch’io ti voglio ancora bene”.

    Prendendo tra le prove a mio carico anche il Gennaro D’Auria che si lascia intendere nei commenti, ora non dovrebbe risultare difficile capire perchè mi definisco apolide!

    – Ossequi –

  11. Avatar matto81

    darkangel, il commento di elena presuppone la conoscenza che non tutti (giustamente) hanno di un noto (?) sensitivo napoletano. Pochi, pochissimi (80 cominciano a diventare una cifra interessante).

  12. Avatar Darkangelwings

    Io non ho capito il commento di elena, ma sarà xkè la de filippi praticamente la odio…. quella si ke è milionaria dato ke è sempre in tv e i soldi ke guadagna non li spende mai… si rinnovasse il guardaroba almeno…

    Comunque matto se non hai vinto oggi è solo xkè 77 milioni erano pochi…

  13. Avatar matto81

    elena, dopo un quarto d’ora che rifletto sul tuo commento sono riuscito a ricollegare e sono scoppiato improvvisamente a ridere da solo destando lo stupore di mia madre che spero non abbia chiamato la neuro deliri. Genna’ sei troppo bravo!

  14. Avatar elenamaria

    Ah, era Ether, non Ethel. Eccheccavoli, erciò non la conosceva…

  15. Avatar elenamaria

    Signora, e voi me lo dovete dire: Ethel, chi è? Perchè voi, a Ethel, la conoscete, non me lo dovete negare!

  16. Avatar matto81

    noemi, non ho ancora vinto, vorresti dire.

  17. Avatar matto81

    gode, io martedì sarò milionario.

  18. Avatar matto81

    chilli, mi hai dato dei numeri che poi non hai giocato e giocandone altri hai fatto 4? Mi hai boicottato, praticamente. Ma quindi non hai vinto niente?

  19. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    ha detto così la de filippi!!?? Me la sono persa e dire che lo stavo… sentendo, non guardando..:)

    E cmq la suocera gli ha dato della scema e pure stronza. Se era mia suocera la fulminavo..

    Come mai non hai vinto.. eri così sicuro..

    Noemi

  20. Avatar Godeliano

    Beh dai, se fai due alle prossime due estrazioni, sommando arriverai a 6 anche tu XD

  21. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Io ho fatto 4, ma con la schedina (si chiama così?) che si gioca virtualmente, e con numeri leggermente diversi da quelli che ho dato. Nel senso che c’erano il jolly più l’altro coso. In casa non erano granché contenti, sigh…Buon sundae anche a te!

    Chilli

  22. Avatar matto81

    funku, fattene una ragione. La Defy è un po’ parte di tutti, pure di te.

  23. Avatar funku

    smettila di guardare la defilippi.

    fa malissimo!

  24. Avatar matto81

    franchino, ma Maria può tutto, infatti la belvetta poi s’è riseduta.

  25. Avatar Franchino8

    Comunque anche Maria quando è andata dietro le quinte a riprendere la ragazzetta si è lasciata scappare “ti devi andare a risedere brutta stronza hai capito????

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sono Matteo

Sono nato a L’Aquila nel 1981.
Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti…

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