Non so se ho beneficiato della benedizione di qualche Santo protettore della Letteratura o, semplicemente, Amazon ha deciso di ringraziarmi di tanta pubblicità gratuita e meritata. Comunque. Torno a casa dal lavoro all’1na di notte, dopo aver filtrato 12 vasche d’olio, 2 delle quali capienti il doppio delle altre, che puzzo di fritto a tal punto da non sapere se sentirmi più un essere umano o una patatina, facciamo un patatone umano, e trovo una sorpresa di quelle grandi: Supermarket24 in classifica su Amazon. Non so chi o cosa abbia innescato il meccanismo di passaparola che ha permesso al mio libro, per mesi stabile attorno alla posizione 9mila e 200qualcosa (giuro!), di saltare fino alla posizione 23 nella Narrativa Contemporanea, sotto a Jonathan Franzen e sopra a Erri De Luca, ma così è. So che un bel po’ del merito è vostro, che mi avete scritto, e io vi ringrazio e vogliovi un giga-bene. C’ho impiegato una 40ina di minuti per riprendermi dallo shock, poi ho subito fatto alt+Stamp sulla tastiera per fermare l’immagine, che costituisce la testimonianza di quanto dico e soprattutto la prova che non sono impazzito tutto assieme e neppure a poco a poco. Fra 10 anni, quando sarò un vagabondo, e come unico tetto sulla testa avrò quello di un ponte, riguardando vecchie foto ingiallite, potrò ricordarmi del mio momento di gloria su Amazon. Non serve che vi elenchi le conseguenze che la tale esperienza, per me sovrannaturale, ha causato sulla quotidianità di questi 2 giorni. Anzi, sì:
– Ho passato la notte ad aggiornare la classifica di Amazon col terrore di essere superato da Erri De Luca (che poi ce l’ha fatta, ma io tengo botta).
– Mi sono svegliato completamente rincoglionito, ho messo a bollire il latte, ho preso ad aggiornare Amazon, poi Twitter e Facebook per dire a tutti: “Ehi, sentite, basta parlare di argomenti di poco conto come la nave e Schettino (che adesso sarebbe scivolato nella scialuppa. Con tanti angoli pericolosi, in una nave lunga 200 mila chilometri, pure inclinata, lui proprio nella scialuppa doveva scivolare? Certo!), sono in classifica su Amazon, mica pizza e fichi!”. Ho dimenticato il bollitore sul fuoco. Il latte ha preso vita, è uscito dal pentolino, si è fatto una passeggiata sul piano cottura, prima di bussarmi e comunicarmi che il bollitore, nero petrolio ormai, mi salutava caramente e semi-fuso.
– Ho dimenticato di pranzare e stavo dimenticando pure di andare a lavoro.
– Fatto doccia, barba, squarciandomi la faccia in più punti tipo falla della Concordia (se, al posto della lametta Bic con la bandella verde, avessi utilizzato un coltellaccio per il pane, sarebbe uscito meno sangue. La mia editrice mi fa notare che sono un po’ troppo pulp, sempre a parlare di sangue e cacca, però come lo esprimo il concetto del sangue senza dire la parola sangue?), vestito e uscito di casa in 12 minuti, dimenticando che ho un corpo che va nutrito, appunto.
– Nel corso delle solite 5 ore lavorative, col pensiero fisso al mio Supermarket24, solo soletto a difendersi in un oceano di squali, ho causato qualcosa come un milione di euro di danni, che non mi verranno detratti dai miei prossimi 500mila stipendi, come qualcuno mi ha minacciato, perché non potete farlo, no!
Insomma, sono 2 giorni che vivo quest’incubo da classifica. Supermarket24 non vuol saperne di tornare al 9milesimo e 200 posto, là dove io sto tranquillo. In questo preciso momento è 14esimo. Da qui posso vedere il culo della Mazzantini, che sta in alto in alto. Mi fate un regalo, voi che passate di qua? Vi accattate una copia di Supermarket24 a testa (si parla sempre di ebook; lo dico perché ieri una ragazza mi ha scritto chiedendomi come mai in libreria costa 14 euro e su Amazon 3) così la supero? (Qui c’è la scheda dove trovate il link per farlo.) Mi è sempre stata sui ciufoli M. Mazzantini, da quando, 7 anni fa, prima dell’uscita di Non farmi male, le scrissi per avere qualche consiglio. Mi rispose:

La mia casa editrice (Mondadori) non pubblica esordienti. Buona vita, Margaret

(Margaret, perdonami, Licia Troisi, Paolo Giordano, Saviano e Piperno, tanto per dirne 4, cos’erano, quando sono stati pubblicati da Mondadori?) Buona vita?! Aaahhh, che nervi! Buona vita a te, tiè! Allora, me lo fate ‘sto piacere? Eh?!

26 risposte a “Supermarket24 scala le classifiche di Amazon”

  1. Avatar Marcello
    Marcello

    Ciao. complimenti per il romanzo. Una domanda però: anch’io sono in classifica Amazon (Un mondo perfetto, ora intorno alla 40°posizione), però il mio editore continua a dirmi che non devo farmi illusioni, perchè si tratta con molta probabilità solo di una manciata di vendite. Tu hai potuto quantificare in termini reali a quante copie vendute corripondeva la tua ventesima posizione? Tanto per farmi un’idea. ciao.

    1. Matteo
      Matteo

      Ciao Marcello. Il tuo editore ha ragione. Sono numeri piccoli, dell’ordine di qualche decina. Complimenti anche a te! 🙂

  2. Avatar Andrea
    Andrea

    L’ho già letto, credo, 4 volte!!!! Grandissimo Matteo…..

    1. Matteo
      Matteo

      Troppo caro Andrea!

  3. Avatar Devis

    Appena comprato!!!!!
    Dato che non posso comprare il kindle l’ho scaricato in versione ipad.
    Stasera faccio le ore piccole!!!!

    Sei un grandeeeee!!!!!!!

  4. Avatar Giovy

    Grande Matteo!!! 🙂

    1. Matteo
      Matteo

      Grazie cara Giovy! Un abbraccione! 🙂

  5. Avatar SpeakerMuto

    Augurissimi! Cavolo, potevo scrivere la recensione di Supermarket24 qualche giorno fa e attribuirmi il merito della scalata 😀

    Grande Matteo!

  6. Avatar Sir Babylon

    Caspiterina, mica pizza e fichi! Corri il rischio di diventare famoso!
    Questo dovrebbe consoltarti del terribile virus intestinale che ti affligge! 🙂

  7. Avatar Roberto

    Io non te lo compro su amazon. Però mi ero già ripromesso che avrebbe fatto parte della mia libreria, in formato cartaceo tradizionale. Se l’altezza è simile, finirai vicino vicino a Fabio Volo….contento? 😀

    1. Matteo
      Matteo

      Roberto, Fabio Volo o no, io son felice che tu voglia leggermi. Quindi fammi sapere! 🙂

      Sir Babylon, ma che famoso! Ah ah!

      SpeakerMuto, curioso di leggerla! 😀

  8. Avatar Signor Ponza

    Ma che figo! Davvero complimenti, tanta ammirazione e anche un po’ di invida. 🙂

  9. Avatar Federico

    Compro Daniele Luttazzi e lo faccio per il tuo bene: non voglio che il successo ti dia alla testa.

  10. Avatar Claudiappì

    Oddio! Bello bello bello!!
    Adesso vado a comprarlo subito, in realtà volevo comprarlo anch’io cartaceo, perché volevo che me lo firmassi alla prima occasione utile, ma vorrà dire che ti farò firmare quello di mammà 😀

    Ps. Ma lo sai che Margaret adesso mi ha perso millemila punti? E’ precipitata alla posizione 9.200 della mia classifica degli scrittori preferiti.

  11. Avatar Niko

    Complimentissimi Matteo!!! Non l’ho ancora acquistato ma lo farò!

  12. Avatar Chagall

    Io l’ho preso in versione cartacea e digitale su IBS, va bene comunque? Al tempo non mi apre Amazon fosse attiva con gli e-book.
    Quanto ai ringraziamenti, non dimenticare di includere nella lista te stesso.Non è una battuta, è importante.

  13. Avatar Miss Fletcher

    No, assolutamente, anzi. Ma le persone famose, sai, magari pensi che non rispondano, ecco.

  14. Avatar navemossa

    Se ti può interessare, io l’ho comprato cartaceo ed è qui in attesa di essere letto subito dopo che ho finito quello che sto leggendo adesso e poi, perché mi stai simpatico 🙂 non ti fidare di chi ti dice “buona vita”. Chissà com’è che in questo tipo di saluto ci ho sempre visto un non so che di altezzoso disprezzo. Tornando a te, patatone fritto, le vie del successo sono misteriose ed infinite, ma tra le altre cose, quali talento, creatività, originalità esiste anche essere fermamente convinti di ciò che si è.

    1. Matteo
      Matteo

      Navemossa, eccome se mi interessa e mi fa tanto piacere. Ci tengo al tuo parere. Sì, buona vita mi fa pensare che chi lo augura una buona vita ce l’ha, come a dire: “Io la mia buona vita ce l’ho, auguri per la tua!”.

      Miss Fletcher, io ci vedo della maleducazione in una non-risposta. Poi dipende pure dalla domanda e da chi la fa eh! 🙂

      Chagall, non bene, benissimo! Grazie sempre. 🙂

      Niko, ti ringrazio. Poi fammi sapere che ne pensi! Un abbraccio

      Federico, di’ la verità, che compri Luttazzi perché ti interessa la tematica! 🙂

      Claudia, che cara! Allora speriamo di beccarci presto da qualche parte! Io della Margaret ho letto in tempi remotissimi Non ti muovere e non mi è piaciuto al contrario del film che secondo me è un capolavoro. E quindi, forse sbagliando, non ho letto più niente.

      Signor Ponza, la ringrazio molto! Detto da lei poi vale doppio, anzi triplo! 🙂

  15. Avatar eleonora

    comprato il cartaceo, come già dissi. Hai avuto il coraggio di scrivere alla Mazzantini? Decisamente, io non diventerò mai famosa.

  16. Avatar MisterGrr

    Comunque quel Buona Vita è da disinteresse puro. Brrr.

  17. Avatar Arounderground

    io avere cioccolata Kinder ma non Kindle. Nè altri tipi di Pad. Però avere comprato copia cartacea 2 anni fa e retwittato tutto il retwittabile ^_^”
    Facci sapè.
    Che la Mazzantini mò sta antipatica anche a me.

  18. Avatar Miss Fletcher

    Veramente anch’io ho pensato, è già tanto che abbia risposto! Bravo Matte, gran soddisfazione 🙂

  19. Avatar Marcolinorules

    Ahahahah 🙂
    Però sei stato già fortunato che t’abbia risposto.
    E per quanto trovi questo post molto divertente,
    le piccole vendette personali non mi piacciono.
    Comprerò il suo libro quando avrò tempo di leggerlo.
    Con tutta onestà,
    uno che ti stima sul serio

  20. Avatar MisterGrr

    Ti aiuterei ma non ho un ebook (per ora). Sono DAVVERO contento!

    1. Matteo
      Matteo

      Grazie MisterGrr! Il disinteresse va benissimo, figurati cosa poteva fregargliene, è la carineria mancante che me l’ha resa antipatica.

      Marcolino, fortunato che mi abbia risposto? Addirittura, manco fosse il Papa, sempre se al Papa è concesso non rispondere. Rispondere a chi ti cerca è indice di educazione. Il post va letto con la solita ironia che ci metto. Il suo libro l’ho comprato pure io. Era Non ti muovere e non mi è piaciuto, a differenza del film che, secondo me, è un capolavoro. Come al solito c’è poco da discutere sui gusti.

      Miss Fletcher, la facevi una tipa maleducata?

      Arounderground, me ne dai un po’? 😀

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sono Matteo

Sono nato a L’Aquila nel 1981.
Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti…

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